In un PalAndrea colmo di emozioni l'Edil Frata lotta e vince contro una mai doma Olimpica Cerignola.
La gara passa quasi in secondo piano quando in un pre-match pieno di ricordi si osserva un minuto di raccoglimento per la scomparsa della grande bandiera granata, Sergio Orlando. Poi l'ospitata in favore della Pallacanestro Ugento che con tutto il settore giovanile ha fortemente voluto assistere alla vittoria di ieri.
La successiva standig ovation è per il ritorno del gigante montenegrino, figlio adottivo della Città del Toro e della famiglia granata, che dopo la vittoria più importante della sua vita, la più lunga e difficoltosa possiamo dire, ritorna a lottare sotto le plance.
Microfono in mano e nodo in gola per l'emozione, il nome di Bjelic viene scandito direttamente dal patron granata, Carlo Durante, che lo ha seguito e sostenuto durante questi interminabili mesi. "Gli avevano dato il 50% di possibilità sul rientro in campo, ma non sapevano con chi stavano parlando. Ha lottato, vinto ed è ritornato sul parquet. CON IL NUMERO 7 GORAN BJELIC !".
A questo proposito i più sentiti ringraziamenti vanno a tutto lo staff medico con in testa i dottori De Benedetto, De Trane e Durante, che con la loro vicinanza ed il loro supporto hanno permesso questo "miracolo".
La gara:
Cerignola si presenta quasi al completo, con i rientri di Morresi e Pwono, assente il solo Samojlovic. Nardò con Polonara e Johnson ai box a favore di Bjelic e Iacomelli.
Bjelic da un lato e Pwono dall'altro danno subito vita ad un match senza esclusione di colpi, con le difese che inizialmente prevalgono è l'Olimpica ad avere la meglio a fine primo quarto per 18-19.
Morresi ancora sugli scudi, Stella risponde dall'arco per rimettere in parità il punteggio ma Alvisi è in serata e sfrutta il momento per portare a +5 i naviganti all'intervallo lungo.
Al rientro la Frata ribalta tutto e va sul 52-48 con Garner che infiamma il pubblico amico inchiodando a due mani sul ferro.
Poi l'Olimpica getta alle ortiche quanto di buono fatto fino a quel momento, con Alvisi e Pwono che tengono alto l'onore nel finale di match.
L'Andrea Pasca vince e convince 80-66.
Avanti così, forza Andrea Pasca Nardò!
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