L'agenda è fissata. HDL Nardò Basket intende proseguire l'operazione rilancio giovedì a Milano, dove ad attendere la squadra di coach Dalmonte ci sarà Wegreenit Urania Milano dell'ex di turno Andrea Amato. È l'anticipo della seconda giornata della fase a "orologio" (il club milanese non può disporre dell'Allianz Cloud nel weekend), un altro interessantissimo incrocio con una rivale del girone Verde di A2.

Gli alfieri della seconda squadra di pallacanestro di Milano hanno chiuso la prima fase subito alle spalle delle big del raggruppamento, cioè Trapani, Cantù, Torino e Rieti, e accanto a Cremona, con cui dividono la quinta piazza. Nella prima fase 12 vittorie e 10 sconfitte nel bilancio di un club ambizioso e attento, che dopo i playoff dello scorso anno vuole consolidarsi (magari a fari spenti, all'ombra delle grandi) nella prima fascia del campionato. In ogni caso, roster solidissimo quello a disposizione del coach brianzolo Davide Villa, legato da ben sette stagioni alla panchina di Urania. Oltre ad Amato, dinamico e prolifico regista già in granata nella seconda parte del campionato 2021/2022 (16 presenze e 16,9 punti di media), indossano la casacca rosso-blu-bianca la "roccia" statunitense Giddy Potts, gli esperti Giovanni Severini, Davide Bonacini e Aristide Landi, l'ex San Severo Ion Lupusor, gli idoli di casa Matteo Montano e capitan Giorgio Piunti. La stella della squadra è l'altro Usa Gerard Beverly, forte pivot con esperienze a Udine, Brescia e in giro per il mondo, in uscita da un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori a lungo in questa stagione. Milano è approdata alla fase a "orologio" con il roboante 84.0 di media punti a partita e con numeri personali rilevanti che riguardano Amato (6.6 di media assist), Severini (47.4 di percentuale nel tiro da tre), Montano, (44.5 di percentuale da tre e addirittura 90.6 dai liberi), e Potts (31 palle recuperate). Una squadra glaciale dalla lunetta (82%) e che soffre molto a rimbalzo (754 in 22 partite della prima fase, lo score peggiore del girone). Occhio alla temperatura del momento, i cosiddetti "wildcats" hanno perso cinque delle ultime sei partite. Questo, per loro, è tutto tranne che un periodo d'oro.        

Il debutto nella fase a "orologio" è stato parecchio indigesto. A Udine Urania ha tenuto testa ai padroni di casa solo nel primo quarto di gara (20-23) per poi sbriciolarsi nel secondo e nel terzo (30-18 e 25-16 i parziali), fino al 90-72 finale. Divario significativo di forza e di punteggio tra la terza del girone Rosso e la quinta del Verde, che diventa un piccolo indizio se valutato insieme ai colpi delle piccole Cividale e Orzinuovi contro le corazzate Trapani e Cantù. Si vedrà giornata dopo giornata se esiste davvero un gap generale tra i due gironi.

Urania-Hdl si gioca, dunque, giovedì 15 febbraio all'Allianz Cloud (ex Palalido) di piazzale Stuparich a Milano. Palla a due alle ore 20:30. Gli arbitri del match saranno Alessio Dionisi di Fabriano (An), Nicolò Bertuccioli di Pesaro (Pu) e Alex D'Amato di Tivoli (Rm).

La diretta streaming della partita, come sempre, sarà disponibile per gli abbonati su LNP Pass.

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